A Review Of reato di ricettazione
A Review Of reato di ricettazione
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Costituisce accettazione di remissione tacita, ad esempio, la mancata comparizione del querelato dopo aver avuto notizia dell’intervenuta remissione operata dal querelante (In questo senso la Suprema Corte con sentenza numero 19568 del 2010).
la remissione, che è irrevocabile e non soggetta a termini o condizioni, consiste nel manifestare la volontà di non voler più perseguire penalmente il reo. Non si può utilizzare nel caso in cui la condanna sia già avvenuta oppure nel caso dei processo per direttissima per furto reati che violano le libertà sessuali; la rinuncia, che consiste nel rinunciare al proprio diritto di querela attraverso la manifestazione della volontà di non procedere penalmente contro chi ha commesso il reato.
La denuncia può essere presentata, dopo l’evento lesivo o dalla conoscenza del fatto di reato, senza limiti di tempo.
Questi, se non dispone la restituzione delle cose sequestrate, richiede al giudice la convalida e l’emissione del decreto previsto dal comma one entro quarantotto ore dal sequestro, se disposto dallo stesso pubblico ministero, o dalla ricezione del verbale, se il sequestro è stato eseguito di iniziativa dalla polizia giudiziaria.
Il sequestro impeditivo può essere disposto su qualsiasi bene, a chiunque appartenente, e, quindi, anche a persona estranea al reato; fra il bene sequestrato ed il reato vi dev’essere un nesso di strumentalità (o pertinenzialità) nel senso che, ove il bene sia lasciato in libera disponibilità, sia idoneo a costituire pericolo di aggravamento o di protrazione delle conseguenze del reato ovvero di agevolazione della commissione di ulteriori fatti penalmente rilevanti; il pericolo della libera disponibilità della cosa stessa deve presentare i requisiti della concretezza e dell’attualità; il sequestro può colpire anche estimate societarie o aziende: essendo le estimate o azioni anzitutto rappresentative della misura della partecipazione di ciascun socio alle assemblee e quindi alla formazione della volontà della compagine, chiara ne risulta la idoneità del vincolo de quo a impedire, sia pure in modo mediato e indiretto, la consumazione di altri reati attraverso l’utilizzazione delle strutture societarie (Sez. 2, 23338/2018).
In tema di sequestro preventivo le conseguenze che il legislatore intende neutralizzare attraverso il provvedimento cautelare non sono identificabili con l’evento in senso giuridico, sicché esse possono essere aggravate o protratte anche dopo la consumazione del reato. for every conseguenza la eventuale utilizzazione del bene edificato in spregio agli strumenti urbanistici non aggiunge nulla alla perfezione del reato o alla lesione del bene giuridico formalmente tutelato, ma poiché protrae ed aggrava la lesione dell’equilibrio urbanistico del territorio, che è il valore essenziale cui è finalizzato il controllo pubblico, essa giustifica pienamente l’adozione e la conservazione del sequestro preventivo. Cass. pen. sez. III eight agosto 1999, n. 2530
L’esposto si differenzia sia dalla denuncia sia dalla querela in quanto non è disciplinato dal Codice Penale, ma è contenuto nel Libro Unico di Pubblica Sicurezza. Nella pratica consiste nell’esposizione alle autorità di pubblica sicurezza di fatti che non costituiscono un reato, ma si trovano al limite della legalità. La finalità dell’esposto è più prevendita che non punitiva: si tratta di un fatto che potrebbe degenerare in reato, ma potrebbe anche non subire alcuna evoluzione.
In tema di confisca, il profitto del reato è solo quello costituito da un mutamento materiale, attuale e di segno positivo, della situazione patrimoniale del beneficiario, ingenerato dal reato attraverso la creazione, trasformazione o acquisizione di cose suscettibili di valutazione economica; ne consegue che non costituisce profitto del reato un vantaggio futuro – eventuale, sperato, immateriale o non ancora materializzato in termini economico-patrimoniali – né la mera aspettativa di fatto, c.
La denuncia può essere presentata da chiunque sia for each fatti di cui si è vittima nonché for each fatti di cui si è stati solo testimoni.
L’espressione atti persecutori viene utilizzata for each indicare una condotta che modifica le abitudini di vita di chi ne è vittima, per il fatto di provocare uno stato di ansia o paura.
differisce, sotto il profilo dell’effetto preclusivo di tale questione, da quella di rinvio a giudizio a seguito di udienza preliminare, nella quale l’esistenza degli elementi costituenti il “fumus” è già stata oggetto di un positivo scrutinio da parte di un organo giurisdizionale chiamato a vagliare la sostenibilità in giudizio dell’accusa e non pupertanto essere oggetto di successiva doglianza in sede cautelare). Cass. pen. sez. III 27 aprile 2017, n. 19991
L’esercizio dell’azione penale da parte del Pubblico Ministero è quindi subordinata advertisement una “condizione di procedibilità”, e cioè la querela. In difetto di questa il reato non sarà perseguito.
Le condizioni generali for each l’applicabilità delle misure cautelari personali, reveal nell’art. 273 c.p.p. non sono estensibili, per le loro peculiarità, alle misure cautelari reali; ne consegue che ai fini della doverosa verifica della legittimità del provvedimento con il quale sia stato ordinato il sequestro preventivo di un bene pertinente advertisement uno o più reati, è preclusa ogni valutazione sulla sussistenza degli indizi di colpevolezza e sulla gravità degli stessi. Cass. pen. Sezioni Unite 23 aprile 1993, n. four
La materia di misure cautelari reali, la proponibilità della questione relativa alla sussistenza del “fumus” del reato non è preclusa dalla circostanza che il Pubblico Ministero abbia nel frattempo disposto la citazione diretta a giudizio dell’imputato. (In motivazione, la S.C. ha osservato che l’ipotesi di instaurazione del processo di cui all’artwork. 550 cod. proc. pen.
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